Il percorso prevede tre livelli: base, intermedio ed avanzato, che si sviluppano in tre seminari, uno per livello, della durata di quattro ore ciascuno. In tutti e tre i livelli l’obiettivo è preciso e mirato: rispettare la formula di partenza Ax3C”, ossia creare Armonia tra Cuore, Corpo e Cervello, attraverso una serie di esercizi per il corpo e per la mente, che diventano via via più articolati e divertenti man mano che si sale di livello.

Da dove si inizia?

Si parte dal corpo perché è l’elemento più immediato e percepibile, per poi arrivare a cuore e cervello. Il corpo è spesso il luogo di somatizzazione inconsapevole di pensieri, emozioni e auto-rappresentazioni distorte che vengono somatizzate sotto forma di tensioni o blocchi che impediscono quello che rappresenta la base di partenza per la sessualità: lasciarsi andare. Provare piacere senza questa condizione diventa difficile se non addirittura impossibile.

Scoprendo il percorso delle emozioni nel corpo si va a lavorare con gentilezza sugli ambiti che sono i bersagli privilegiati delle tensioni:

  • il petto ed il respiro: attraverso la mappa del respiro acquisiamo consapevolezza di come respiriamo e scopriamo come farlo meglio, perchè cercare di rilassarsi per eccitarsi respirando nel modo sbagliato è come spingere al massimo sull’acceleratore col freno a mano tirato;

  • il rachide e la zona lombo-sacrale: attraverso lo screening della mobilizzazione di questa parte della colonna vertebrale scopriamo quanto abbiamo libertà di movimento e qual è il nostro margine di miglioramento. La sessualità è una danza, ecco perché i blocchi che impediscono l’armonia di movimento vanno identificati e rimossi;

  • la pelvi ed il suo pavimento: attraverso la ginnastica intima, incrementare la percezione della muscolatura e delle zone genitali, migliorare il tono muscolare del pavimento pelvico. Frequentare con gentilezza il pavimento pelvico è l’obiettivo del lavoro in questa zona

Il percorso naturale delle Emozioni

Il percorso naturale di un’emozione, in un corpo non “bloccato”, prevede l’emozione che nasce dal ventre, culla di tutte le emozioni, attraversa il diaframma (quando non é reso insuperabile da una cattiva respirazione) per diventare passione nel cuore e parole d’amore attraverso la voce, a condizione che a livello cognitivo (la mente) non le si impedisca di essere accetta, espressa e vissuta.

Un corpo “bloccato” non permette alle emozioni di muoversi liberamente e attraverso una modalità del tutto personale dovuta a cause che fanno parte della storia di vita di ciascuna di noi, l’emozione viene spalmata sul corpo, somatizzata e non viene vissuta come dovrebbe. In altri casi viene rimossa appena percepita (ad esempio può far paura) in quanto non in linea con la rappresentazione di Sé.